

NEOMERCUROCROMO
100 ml contengono:
– Eosina 2,0 g
– Cloroxilenolo 0,3 g
– Propilenglicole 30,0 g
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Soluzione cutanea.
Trattamento locale disinfettante di ferite, abrasioni, scottature, decubiti e piaghe in genere.
Posologia
Applicare 1–2 volte al giorno alcune gocce sulla parte lesa. Non superare le dosi consigliate.
Modo di somministrazione
Applicare la soluzione cutanea sulla parte lesa e coprire eventualmente con un bendaggio appropriato sterile asciutto.
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Il prodotto è solo per uso esterno.
L’uso, specie prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia.
Non usare per i trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico. L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. Evitare il contatto con gli occhi. Il medicinale lascia macchie difficilmente eliminabili sugli indumenti.
Il contenitore di Neomercurocromo da 50 ml contiene gomma latex.
Può causare gravi reazioni allergiche.
Evitare l’uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.
Gravidanza
Non si ritiene che l’eosina, il cloroxilenolo e il propilenglicole possano causare effetti durante la gravidanza, dal momento che l’esposizione sistemica a eosina, cloroxilenolo e propilenglicole è trascurabile.
Neomercurocromo può essere usato durante la gravidanza.
Non pertinente.
È possibile il verificarsi, in qualche caso, di intolleranza (bruciore o irritazione), peraltro priva di conseguenze, che non richiede modifica del trattamento. Per applicazione ripetuta o in seguito a bendaggio occlusivo, si possono avere reazioni eczematose della cute. La soluzione può dare luogo a fenomeni di fotosensibilizzazione.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
In base agli studi sperimentali condotti su animali, presumibilmente nemmeno con l’ingestione di 600 ml (dodici flaconi da 50 ml) si avrebbero effetti tossici di rilievo.
Comunque in caso di ingestione accidentale del preparato, non essendo noto un antidoto specifico, praticare lavanda gastrica come intervento immediato; in caso sia trascorso un certo periodo di tempo, somministrare carbone attivo.
Categoria farmacoterapeutica: antisettici e disinfettanti (Fenolo e derivati).
Codice ATC: D08AE05.
Meccanismo d’azione
L’eosina è una molecola impiegata in terapia dermatologica dotata di un’azione batteriostatica sui batteri gram–positivi e sulla Candida e di una spiccata attività antiessudante che, riducendo la secrezione, accelera la riepitelizzazione e la cicatrizzazione della cute lesa. Il cloroxilenolo è un battericida ad ampio spettro efficace nei confronti di numerosi batteri gram–positivi, gram–negativi ed alcuni miceti. Il propilenglicole associa alle sue proprietà antibatteriche e antifungine anche un’azione umettante e cheratolitica che consente una maggior penetrazione dei principi attivi all’interno della lesione.
Efficacia e sicurezza clinica
Neomercurocromo è risultato attivo verso batteri gram–positivi (Staphylococcus aureus, Streptococcus pyogenes, Propionibacterium acnes, Corynebacterium xerosis), batteri gram–negativi (Pseudomonas aeruginosa, Escherichia coli, Klebsiella pneumoniae), miceti (Candida albicans).
Prove cliniche di irritabilità e di fotosensibilizzazione su cute integra effettuate su 40 volontari sani hanno dato esito negativo in ogni caso. Sperimentazioni cliniche, atte a valutare l’efficacia di Neomercurocromo nella cura di infezioni cutanee e nella disinfezione pre e post–operatoria, hanno sempre confermato una elevata tollerabilità locale del preparato.
Non pertinente.
Neomercurocromo ha una tossicità bassissima. Il cloroxilenolo ha, per via orale, nel ratto una DL50 di 3,83 g/Kg; l’eosina ha, per os, una DL50 di 2,34 g/Kg nel ratto e di 5,0 g/Kg nella cavia; il propilenglicole ha, per os, nel ratto una DL50 di 30 g/Kg. Esperienze su animali hanno evidenziato che Neomercurocromo è ottimamente tollerato dalla cute abrasa, è privo di capacità sensibilizzante, non ostacola la cicatrizzazione, anzi riduce l’entità dell’essudato, accelerando i processi riparativi.
Etanolo 95°; sodio edetato; acqua depurata.
Incompatibile con acidi, sostanze cationiche, tensioattivi non ionici, metilcellulosa.
3 anni.
Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione.
Tenere il flacone ben chiuso, lontano da fonti di calore.
Flacone da 50 ml in vetro ambrato con capsula in polipropilene e contagocce in vetro.
Flacone da 10 ml in polietilene con contagocce a beccuccio in polietilene e capsula in polipropilene.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Nessuna istruzione particolare.
Laboratorio Farmaceutico SIT S.r.l.
Via Cavour, 70
27035 Mede (PV)
Neomercurocromo soluzione cutanea, 1 flacone da 50 ml AIC: 032246047
Neomercurocromo soluzione cutanea, 2 flaconi da 10 ml AIC: 032246062
Data della prima autorizzazione: 10 Giugno 1996
Data del rinnovo più recente: 10 Dicembre 2012